Benvenuti!

Benvenuto nel sito ufficiale dell'associazione sportiva dilettantistica San Martino Tromello! Qui troverai notizie, informazioni, contatti e molto altro ancora sulla nostra società, nata nel 2009 per iniziativa di un gruppo di ragazzi dell'oratorio con lo scopo di fare sport e stare insieme grazie a tre semplici regole: fede, divertimento e rispetto...

domenica 20 maggio 2012

Torneo di pallavolo "Lo sport per camminare insieme"

Ieri mattina, sabato 19 maggio, si è conclusa la prima fase del torneo "Lo sport per camminare insieme", manifestazione che coinvolge l'Azione Cattolica diocesana, l'associazione sportiva San Martino Tromello, l'istituto professionale Castoldi di Vigevano e la casa circondariale della frazione Piccolini, con quest'ultima ospite dell'evento.
Il torneo prevede una sessione di gare di pallavolo, conclusasi proprio ieri, più una seconda (che inizierà domenica 27 maggio, al mattino) con le partite di calcio. Mentre quest'ultima coinvolgerà esclusivamente i ragazzi, la prima ha visto protagoniste le atlete della San Martino, le ragazze detenute e le studentesse di 4a superiore del Castoldi.
Le gare di andata del torneo pallavolistico erano state giocate sabato 5 maggio, mentre ieri il programma è stato ancora più ricco: oltre alle ultime sei partite, infatti, si è svolta la sfida All-Stars fra le migliori giocatrici del torneo e, a seguire, alla presenza delle massime autorità del carcere vigevanese (presenti il dirtettore Davide Pisapia e la dott.ssa Errico, comandante della polizia penitenziaria) hanno avuto luogo la premiazione, con le simpatiche foto di rito, e il rinfresco finale.
Il "terzo tempo" è stato una novità gradita nell'ambito della manifestazione. Oltre al naturale piacere di gustare un aperitivo dopo le fatiche sportive, questo momento ha favorito il dialogo e il contatto fra le partecipanti, proponendosi come ideale momento finale di due mattinate da ricordare.
A dominare sono state le bravissime ragazze della squadra "Golden", con ben 5 vittorie su 6 partite, ma mai come stavolta i valori da celebrare sono altri. L'incontro con le ragazze detenute è stato fresco, sereno e a tratti toccante, a riprova del fatto che grazie allo sport si possono abbattere tutte le barriere, anche le sbarre di un carcere. Ha pagato, infine, la scelta di comporre squadre "miste", con team composti da ragazze provenienti sia dalla casa circondariale sia dagli enti "esterni" partecipanti: questo mix ha dato risultati inattesi, contribuendo da subito a creare un clima sano, divertente e di amicizia.
Aspettando le due giornate calcistiche (27 maggio e 10 giugno), non ci resta che ringraziare di cuore tutti coloro che hanno contribuito a questa partenza "a razzo" del torneo: Gabriele Sonzogni dell'AC diocesana, la direzione e tutto il personale della casa circondariale, le ragazze detenute, l'istituto Castoldi (classe IV), la prof.ssa Amalia Trifogli, Florin Dancus, Simone Bertoli e tutte le ragazze della sezione pallavolo San Martino Tromello che hanno partecipato all'iniziativa.

DG

Nessun commento:

Posta un commento