Benvenuti!

Benvenuto nel sito ufficiale dell'associazione sportiva dilettantistica San Martino Tromello! Qui troverai notizie, informazioni, contatti e molto altro ancora sulla nostra società, nata nel 2009 per iniziativa di un gruppo di ragazzi dell'oratorio con lo scopo di fare sport e stare insieme grazie a tre semplici regole: fede, divertimento e rispetto...

Hall of Fame

Benvenuti nella Hall of Fame della San Martino Tromello!
In questa sezione trovano posto tutti gli atleti che nel passato hanno fatto la storia dell'associazione. Buona visione!

Giuseppe Della Valle

Decano del team calcistico, Giuseppe è stato il primo portiere della squadra nel 2009 ed è tornato all'ovile nel 2011 dopo due anni sabbatici. Portiere tascabile per tutti gli usi, in campo sembrava un ragazzino con l'agilità dell'Uomo Ragno. Eterno.

Roberto Chiesa

Piedi raffinati e battuta sempre pronta, Roberto per due stagioni (2009-2011) ha indossato la casacca bianco-verde con impegno e allegria. Peccato però che la passione per il pugilato abbia infine prevalso. Rocky.

Daniele Macchia

Da sempre grande tifoso juventino e cantante provetto, Daniele ha fatto parte del gruppo dalla sua fondazione per due stagioni, dispensando grinta e vivacità. Successivamente i problemi al ginocchio e le conseguenti operazioni hanno privato la San Martino di uno dei suoi membri storici. Rimpianto.

Matteo Miloro

Una delle frecce più acuminate per l'arco di mister Carminati: tecnico, veloce, letale in area, senso innato del gioco di squadra, corridore leggero ma potente, ricordava un po' il tedesco KloseFelino.

Lorena Perissinotto

Lorena si è fatta subito apprezzare non solo per la passione e l'entusiasmo con cui ha preso in mano il team di pallavolo ma anche per le mille idee e l'impegno al servizio della società. Allenatrice-giocatrice, in campo garantiva esperienza e sapienza tattica. I suoi allenamenti ricordavano la prima mezz'ora del film "Full Metal Jacket" Vulcanica.

Davide Santagata

Gigante buono dai piedi educati dotato di una visione di gioco e ottima tecnica. Arrivò nell'estate 2012 dal mercato straniero (Alessandria) e rimase bianco verde per una stagione. Granitico.


Thomas Biley

Talento da paura ma veneziano di professione, il giovane ivoriano era una vera spina nel fianco per tutti gli avversari. Dotato tecnicamente ma con poca attitudine al gioco di squadra. Ghepardo.

Riccardo Morrone

Tesserato dalla fondazione del gruppo, Riccardo da centrocampista si trasformò ben presto in portiere con ottimi risultati. Sfacciato ma concentrato, nonostante la mancanza di esperienza "Morro" ha sempre dimostrato di essere un buon baluardo difensivo, grazie a statura e riflessi pronti. Glaciale.

Alessandro Giorgis 

Il Buffon della San Martino, classe ed esperienza da vendere. Questo portiere era uno degli "oriundi" del team, nel senso che si divideva fra Tromello, residenza del cuore, e Vigevano, casa sua. Polivalente.

Clement Yapi Achi

Tesserato dall'estate del 2010, da subito divenne la mascotte del gruppo per la sua simpatia contagiosa. Attaccante o laterale, Clement alternava buone giocate e amnesie dettate dall'inesperienza. Aspettando Godot.

Dario Pascali

 Ha cominciato a giocare per tenere d'occhio il nipote Clement, ma presto stupì tutti per simpatia, serietà e piedi buoni. Attaccante o centrocampista a seconda delle esigenze, Dario si rivelò l'innesto che serviva alla squadra per dare sostanza e tecnica alla CambiassoCentauro.

Florin Dancus

Tanta corsa e tanti gol per questo ragazzo venuto dalla Romania. Nel suo bagaglio trovavamo molte qualità: altruismo, caparbietà, fiuto del gol, sportività e tanta grinta. Un Gattuso coi piedi buoni insomma (oltre che un vice presidente dalle mille risorse), capace di ricoprire più ruoli. Insostituibile.

Marco Gioana

Tesserato nella squadra di calcio dal 2008/2009, Marco col tempo si è conquistato un ruolo di primissimo piano e la fiducia dello spogliatoio, tanto che nelle stagioni senza mister si è spesso comportato da allenatore in campo con grande autorevolezza. Simbolo.

Francesco Lumia

Arrivato nell'estate 2010, Francesco si è subito guadagnato l'affetto del gruppo grazie ad un comportamento impeccabile e alla sua fresca cordialità. Doti che però nel campo da calcio si traducevano in corsa, difesa e tanta grinta, il tutto condito con qualche puntata offensiva. Moschettiere.



Marco Calanni Pileri

Ingegnere nella vita, in campo progettava gol a raffica ed era capace di ricoprire sia il ruolo di punta sia quello di difensore centrale. Seppur alle prese con storici problemi alle caviglie Marco garantiva ugualmente un alto rendimento e si confermava sempre buon realizzatore. Uomo d'acciaio.


Pierangelo Carnevali

Capitano morale e decano del team calcistico, la presenza del "Pier" si faceva sempre sentire, in campo e nello spogliatoio. Difensore esperto e attento, all'occorrenza non disdegnava la sgroppata in avanti né si tirava indietro se quando c'era una punizione da calciare. Gladiatore.






Vassilia Chachlakis

Prima ragazza a siglare una rete in una partita ufficiale della San Martino, Vassilia è stata uno dei simboli della squadra calcistica "mista". Qualità e quantità non mancavano a questa piccola grande fanciulla capace di non sfigurare e di giocarsela alla pari nel confronto coi colleghi maschi. Amazzone.